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Alle famiglie con bambini non-udenti la Pubblica Amministrazione che cosa offre?

I servizi esclusivi appositamente studiati per venire incontro alle esigenze delle famiglie con bambini non-udenti possono essere offerte da tutti i campi della PA.
Ad esempio: servizi di baby sitting con educatore sordo, mini corsi di L.i.S., giochi, spettacoli e animazione in Lingua dei Segni, lezioni di Pronto Soccorso, conoscere da vicino le Forze dell’Ordine, e tanto altro ancora. In questo modo anche i genitori avranno finalmente la possibilità di dialogarsi veramente e di concedersi tanti momenti di completezza in famiglia.
Per chi invece cerca qualcosa di veramente speciale si potrebbe proporre vacanze studio, o anche week-end, nei quali prendersi lezioni su qualsiasi cosa che concerne l’identità culturale o linguistica delle persone sorde, o rimettendosi in forma in uno dei centri di musicoterapia per equilibrare in modo ottimale con le vibrazioni biologiche della natura.

La PA deve saper venire incontro a questo tipo di esigenza proponendo corsi L.i.S. o di relative discipline in strutture convenzionate, con il supporto qualificato di istruttori professionisti ed esperti della Cultura Sorda intesa come minoranza internazionale.
Questo tipo di esigenza di comprensione fra gli esseri umani la PA deve proporre speciali servizi per il benessere psico-fisico del cittadino, dagli ultraottanttenni ai neonati.
(Una nota di merito va alle segnanti in età molto avanzata. Queste persone, se non sono state fatte beccare da qualche veleno contemporaneo, fanno largo uso della lingua dei segni che raramente hanno gli stessi sintomi fisici dei normodotati, altrettanto sani, visibili in giro quotidianamente, quali: gobba, zoppicamento, irrigidimento degli arti.)

Grazie poi allo sviluppo in ambito degli argomenti “sordità e deafhood” della CNR di Roma dovuto anche all’importante e rinnovato giro di studiosi da ogni parte del mondo sono sempre più numerosi i professionisti privati che vengono incontro alle necessità del popolo sordo che richiede, da molti anni, tutta una serie di servizi esclusivi appositamente studiati per rendere la comunicazione confortevole e di altissima qualità, sia a distanza che tramite la mass-media.

La lingua dei segni offre a chi la pratica tantissime soluzioni per trascorrere indimenticabili momenti di dialogo ovunque ci si trovi. Imparare la lingua dei segni (L.i.S.) è anche l’occasione per vivere qualche giorno o tutta la vita all’insegna della solidarietà richiesta da tante e variegate associazioni presenti su tutto il territorio italiano.
Si tratta di una bellissima lingua, ricca e dalla grammatica semplice, ideale per rigeneranti comunicazioni, ma anche per chi cerca un dialogo chiaro e tranquillo, dove potersi anche divertire, praticare attività, fare nuovi incontri e trascorrere molte giornate all’insegna della serietà e dell’allegria.

Per i normodotati dal cuore puro decidere di accettare la lingua dei segni significa concedersi un’abilità espressiva con una marcia in più. Tale lingua infatti offre tantissime possibilità per chi desideri migliorare il suo parlato o sperimentarsi in un dialogo profondo con la natura.

Per gli amanti della linguistica è l’ideale per praticare concetti, vibrazioni, relazioni interpersonali, ritmi di comunicazione, equilibri stabili, nuove ricerche, scienza e sistemi del linguaggio naturale, solo per andare alla scoperta di quel fertile territorio dei sordo-muti in cui è anche presente una meravigliosa comunità internazionale ideale sia per i neo-segnanti che per i madre lingua segnanti.

I numerosi circoli di ogni genere infatti organizza durante l’arco dell’anno e nel corso della stagione dei corsi per tutti di entusiasmanti party per provare a comunicare diversamente anche per una sola giornata intera.

Per chi ama la natura non perdetevi l’occasione di visitare il centro per la Cultura Sorda più vicino a voi in cui vengono mostrate, più in base all’esperienze personali che per informazioni tecniche, qualche argomentazione in tema al presente articolo.
Non è questo l’articolo dove approfondire l’identità culturale e linguistica del popolo Sordo, ma è doveroso ribadire alcune raccomandazioni fondamentali.

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