CONCLUSIONI In conclusione il percorso effettuato, nel tentativo di comprendere da cosa derivi il disagio ed in particolare la devianza minorile, ha permesso di constatare un forte senso di disorientamento del minore all’interno della società, più precisamente nelle aree maggiormente significative durante il suo sviluppo. Sia la famiglia (precarietà degli equilibri e funzionalità educativo-formative) che […]
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Come si compila un progetto nel sociale Ecco perché a questo punto non si può non esaminare l’argomento della progettazione. Progettare vuol dire trovare il giusto equilibrio tra i bisogni che si vogliono affrontare, le risorse che si hanno a disposizione e lo scopo che si vuole conseguire. Un progetto è un insieme di azioni […]
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Il minore e lo scenario dei servizi Proviamo ad usare adesso una grande lente d’ingrandimento, per specificare la vasta gamma di possibili e diversi servizi rivolti ai minori, con lo scopo di prevenire forme antisociali. Saranno classificati in dodici modelli. Il primo modello racchiude al suo interno i servizi che rispondono al bisogno del minore, […]
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Rispondo alla sollecitazione di Marianna Lenarduzzi e offro alcune considerazioni in merito al tema “formazione continua” degli assistenti sociali. Tale innovazione non pare aver considerevolmente influito sui discorsi della professione connotati da una configurazione già rilevata e fonte di criticità (Colaianni e Ciardiello 2088; 2012; Zielli 2010; Lorenz e Trivellato, in Facchini 2010) circa la […]
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Questioni di prevenzione Nell’ambito dei minori, l’azione preventiva principale è l’educazione preventiva. Si intende la forma di educazione per preservare i minori da carenze sul piano della personalità e della socializzazione, rilevando anche gli eventuali fattori di rischio nello sviluppo evolutivo del soggetto nel prevenire comportamenti devianti. Parlando di responsabilizzazione, rieducazione e successivo reinserimento sociale, […]
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